segunda-feira, 18 de fevereiro de 2008

Voglio una casa

Voglio una casa, la voglio bella
Piena di luce come una stella
Piena di sole e di fortuna
E sopra il tetto spunti la luna
Piena di riso, piena di pianto
Casa ti sogno, ti sogno tanto
Voglio una casa, per tanta gente
La voglio solida ed accogliente,
Robusta e calda, semplice e vera
Per farci musica matina e sera
E la poesia abbia il suo letto
Voglio abitare sotto a quel tetto.
Voglio ogni casa, che sia abitata
E più nessuno dorma per strada
Come un cane a mendicare
Perchè non ha più dove andare
Come una bestia trattato a sputi
E mai nessuno, nessuno lo aiuti.
Voglio una casa per i ragazzi,
che non sanno mai dove incontrarsi e
per i vecchi, case capienti
che possano vivere con i parenti
case non care, per le famiglie
e che ci nascano figli e figlie. "


Deixo-vos o poema que ultimamente me governa a vida. Em dias como o de hoje, em que deixo de acreditar ser possível, leio-o e continuo a sonhar :-)

1 comentário:

Anónimo disse...

Claro que é possível e vai ser ...
O "sonho" é só a antecipação da realidade, e a incógnita é só a data da mudança da tralha ;)
Faz parte !!!! Acredita que eu sou "marinheira" de 2ª viagem e é sempre assim, bjs grandes